La maggior parte delle apparecchiature elettriche crea ciò che viene chiamato “archi elettrici”. Gli archi elettrici sono scintille interne in interruttori, connettori, spazzole motori e altri punti.

In aggiunta a ciò, le apparecchiature elettriche generano calore. Ad esempio, pensa a un iPhone che è stato utilizzato per un lungo periodo. La superficie calda può far sì che un dispositivo elettrico diventi una fonte di accensione. È essenziale adottare misure per prevenire fonti di accensione in aree pericolose e esistono diverse modalità per farlo.

La sicurezza intrinseca è un metodo per impedire che le apparecchiature elettriche diventino fonti di accensione. Ma qual è esattamente il significato di “intrinsecamente sicuro”? E quando un’apparecchiatura viene classificata come intrinsecamente sicura?

Questo articolo spiegherà approfonditamente la sicurezza intrinseca, le attrezzature intrinsecamente sicure e altro ancora.

Significato di sicurezza intrinseca

Intrinsecamente sicuro significa che un dispositivo non può produrre una scintilla o un calore sufficiente per provocare un’esplosione in un’atmosfera esplosiva, quindi viene utilizzata una tecnica di protezione speciale per impedire che un dispositivo elettrico diventi una fonte di accensione. La sicurezza intrinseca viene raggiunta limitando l’energia termica ed elettrica disponibile per l’accensione.

Quando i produttori progettano o modificano apparecchiature che devono garantire la sicurezza intrinseca, ci sono ulteriori considerazioni riguardo al prodotto che potrebbero essere prese in considerazione, ad esempio:

  • Controllo della temperatura dei componenti. Vengono adottate misure di sicurezza come resistori limitatori di corrente e fusibili per controllare la temperatura dei componenti.
  • Eliminazione o riduzione delle scintille interne. Il potenziale di scintille viene impedito limitando l’energia disponibile in tutto il sistema.
  • Eliminazione dello spaziamento dei componenti. Se c’è il pericolo che polveri o sostanze simili entrino nel circuito, lo spaziamento dei componenti e l’isolamento diventano significativi.

Intrinsecamente sicuro e a prova di fiamma

Un’altra tecnica comune utilizzata per prevenire esplosioni in aree pericolose è l’attrezzatura a prova di fiamma. L’attrezzatura a prova di fiamma è spesso chiamata “attrezzatura antideflagrante”, ma questi termini non sono esattamente gli stessi. L’attrezzatura a prova di fiamma è protetta da una robusta custodia; in questo modo, le esplosioni possono comunque verificarsi all’interno del guscio chiuso. Successivamente, giungiamo alla domanda su quale metodo di riduzione del rischio sia il migliore. La risposta dipende dalla situazione; entrambi i modi non sono mutuamente esclusivi. Pertanto, abbiamo fornito vantaggi e svantaggi di ogni tecnica.

Attrezzatura a prova di fiamma:

  • Vantaggio: il design dell’involucro è semplice e questo metodo è adatto anche per apparecchiature ad alta potenza.
  • Svantaggio: l’involucro rende l’apparecchiatura relativamente pesante e costosa. Inoltre, non è consentito aprire l’involucro quando l’alimentazione dell’apparecchiatura è accesa.

Attrezzatura intrinsecamente sicura:

  • Vantaggio: Questo metodo di funzionamento sicuro è relativamente economico da implementare e non richiede cavi speciali. La manutenzione può essere eseguita anche in modalità operativa, quindi l’alimentazione dell’impianto può rimanere accesa.
  • Svantaggio: La sicurezza intrinseca è adatta solo per apparecchiature a bassa potenza, ad esempio rilevatori di fumo e segnalatori luminosi.

Attrezzature intrinsecamente sicure

È disponibile una vasta gamma di attrezzature intrinsecamente sicure per l’uso in aree pericolose. Pensate a smartphone, fotocamere e condizionatori d’aria. Cobic-Ex offre anche una varietà di torce intrinsecamente sicure.

Ciò non significa che l’uso di attrezzature intrinsecamente sicure sia di per sé una misura sufficiente per prevenire tutti i rischi in un’area pericolosa. Le attrezzature intrinsecamente sicure possono essere utilizzate al meglio dove sono presenti sostanze infiammabili e il rischio di una fonte di accensione deve essere ridotto.

Barriera di sicurezza intriseca

La barriera di sicurezza intrinseca è anch’essa un termine rilevante riguardante la sicurezza intrinseca, ma cosa rappresenta esattamente? La barriera di sicurezza intrinseca limita l’energia che può essere trasferita da un’area sicura a un’area pericolosa. La barriera è posizionata tra l’attrezzatura di controllo e i dispositivi nell’area pericolosa. Riducendo l’input energetico nelle aree pericolose, la barriera di sicurezza intrinseca impedisce l’accensione di atmosfere potenzialmente esplosive.

Esistono due tipi di barriere di sicurezza intrinseca:

  • Barriere isolate. Viene fornito un isolamento galvanico per prevenire la distorsione del segnale e le sovratensioni pericolose relative ai circuiti di misurazione e controllo. Inoltre, l’interfaccia converte segnali di misurazione e controllo, standardizzati e divisi.
  • Barriere Zener. Queste barriere sono anche chiamate “barriere di sicurezza a diodo di scarica”. Questa barriera impedisce la trasmutazione di livelli di energia elevata da aree neutre a aree pericolose.

Di seguito, abbiamo fornito un esempio di come funziona una barriera di sicurezza intrinseca.

Intrinsecamente sicuro e ATEX

Comprendere la connessione tra sicurezza intrinseca e ATEX è fondamentale, a cominciare dalla comprensione delle zone ATEX.

In che modo ATEX e sicurezza intrinseca sono correlati? ATEX e attrezzature intrinsecamente sicure sono adatte per aree pericolose, ma qual è la differenza?

La direttiva ATEX descrive requisiti specifici minimi di sicurezza per il controllo delle atmosfere esplosive. Per controllare tali atmosfere esplosive, possono essere implementati diversi metodi di protezione ATEX. Uno di questi metodi di protezione è la sicurezza intrinseca.

Concludendo sulla relazione tra ATEX e la sicurezza intrinseca, l’utilizzo di attrezzature intrinsecamente sicure è una delle misure che potrebbero essere adottate per prevenire rischi secondo gli standard ATEX. Potrebbero essere considerati anche altri standard relativi all’illuminazione.

Wat houdt de intrinsieke veiligheidsbarrière, een cruciaal concept in het ontwerp van gevaarlijke zones, precies in? Het beperkt de energie die kan worden overgedragen van een veilige zone naar een gevaarlijke zone.

De barrière wordt geplaatst tussen de regelapparatuur en de apparaten in de gevaarlijke zone en vermindert de energietoevoer naar de gevaarlijke zone, waardoor de ontsteking van een potentieel explosieve atmosfeer wordt voorkomen.

Er zijn twee soorten intrinsieke veiligheidsbarrières:

  • Geïsoleerde barrières: Deze bieden galvanische isolatie om signaalvervorming en gevaarlijke pieken in meet- en regelcircuits te voorkomen. Daarnaast converteren, standaardiseren en splitsen ze meet- en regelsignalen.
  • Zener Barriers: Deze barrières, ook bekend als ‘shunt-diode veiligheidsbarrières’, voorkomen de overdracht van hoge energieniveaus van neutrale naar gevaarlijke gebieden.

De onderstaande afbeelding laat zien hoe de barrière werkt.

Terminologia: intrinsecamente sicuro vs. a prova di esplosione

Nelle industrie che trattano aree pericolose, esistono molti sinonimi per ciò che sono essenzialmente prodotti certificati Ex. La certificazione Ex significa che il prodotto è adatto all’uso in un’atmosfera potenzialmente esplosiva. Esistono molti tipi diversi di certificazioni di prodotto in base alla regione. Ad esempio, ATEX (UE), IECEx (in tutto il mondo) o UKCA/UKEX (Regno Unito)

Differenze tra lingue

Intrinsecamente sicuro è comunemente utilizzato nel Regno Unito quando si fa riferimento a un prodotto certificato Ex. Questo può essere poco chiaro perché non significa necessariamente che il prodotto utilizzi la sicurezza intrinseca come metodo di protezione.

In inglese internazionale, i prodotti certificati Ex vengono di solito definiti “explosion proof”. Questo potrebbe anche essere un po’ confuso perché suggerirebbe che il prodotto potrebbe resistere a un’esplosione, il che non è il caso. Il prodotto è realizzato in modo da non formare una fonte di accensione.

Intrinsecamente sicuro vs. Non-incendivo

Le aree pericolose vengono classificate in zone, in base alla loro natura e al pericolo atteso. I prodotti intrinsecamente sicuri possono essere utilizzati in Zona 1 (gas) e 21 (polvere). Queste sono aree più pericolose rispetto alla zona 2 (gas) e 22 (polvere), per le quali sono certificate le apparecchiature non incendive.

Per concludere, non confonderti quando un prodotto viene definito intrinsecamente sicuro, a prova di esplosione o a prova di fiamma. Assicurati che la certificazione sia adatta alla tua ubicazione e all’area pericolosa specifica.

Speriamo che tu abbia imparato di più sul significato di intrinsecamente sicuro, sulle attrezzature intrinsecamente sicure e su altri concetti. Per ulteriori informazioni su argomenti correlati, ti invitiamo a visitare la nostra pagina del blog. Per domande o osservazioni, non esitare a contattarci all’indirizzo info@gidov3.sg-host.com.

About the Author: Cobic EX Team